Studio medico polispecialistico
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Lo studio medico polispecialistico si pone come una realtà d’eccellenza in ambito diagnostico e terapeutico grazie a una struttura facilmente accessibile e al costante investimento in strumentazioni diagnostiche e terapeutiche di ultima generazione.
Per una consulenza in alimentazione, per un esame diagnostico ortopedico o per la prescrizione di una terapia cardiologica specialistica prenotate un appuntamento presso l’ambulatorio Larius.
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I nostri campi specialistici:
L’oculista si occupa di prevenzione, diagnosi e terapia sia medica sia chirurgica delle malattie del sistema visivo, dell’occhio e dei suoi annessi, della correzione dei vizi refrattivi, dello strabismo e motilità oculare, del glaucoma, e di qualsiasi altro disturbo che colpisce la vista.
Oltre a possedere proprietà benefiche di tipo antinfiammatorio, antidolorifico (a volte anche immediato) e antigonfiore per tendini, legamenti e tessuti molli, le onde d’urto focalizzate vengono utilizzate per stimolare la rigenerazione ossea.
ONDE D’URTO FOCALI E RADIALI
Oltre a possedere proprietà benefiche di tipo antinfiammatorio, antidolorifico (a volte anche immediato) e antigonfiore per tendini, legamenti e tessuti molli, le onde d’urto focalizzate vengono utilizzate per stimolare la rigenerazione ossea.
I tessuti, quando vengono attraversati dalle onde d’urto focalizzate, subiscono una sorta di benefico micromassaggio profondo che innesca una serie di reazioni biochimiche e cellulari che hanno effetto terapeutico, migliorando anche, localmente la microcircolazione.
Nel caso delle calcificazioni tendinee, ad esempio, le onde d’urto focalizzate ne determinano il riassorbimento, proprio grazie all’attivazione di processi biologici locali, che si completerà nelle settimane successive al trattamento.
In alcuni casi, sia per i disturbi della consolidazione ossea che per alcune patologie dei tendini, il trattamento con onde d’urto può risparmiare al paziente un eventuale intervento chirurgico.
In ambito ortopedico, le onde d’urto focali vengono impiegate principalmente per trattare le seguenti patologie, sia in fase acuta sia croniche:
patologie infiammatorie e degenerative dei tendini, in particolare a carico della cuffia dei rotatori a livello della spalla (con o senza calcificazioni);
epicondilite (gomito del tennista);
epitrocleite (gomito del golfista);
patologie del tendine rotuleo del ginocchio (ginocchio del saltatore);
patologie del tendine di Achille;
fascite plantare, con o senza la cosiddetta spina o sperone calcaneare.
Generalmente, un ciclo di terapia prevede 3 applicazioni con cadenza settimanale. Al termine del ciclo terapeutico è buona norma attendere qualche settimana per valutare obiettivamente i risultati ottenuti. Anche nel caso in cui il paziente riferisca un effetto antidolorifico immediato, è comunque consigliabile un periodo di follow up, poiché in genere i benefici si manifestano progressivamente con il passare delle settimane.
É la branca della medicina che si occupa di delle patologie del distretto testa-collo, ossia dell’orecchio, del naso e della gola, tra cui anche, ad esempio, il trattamento chirurgico della tiroide e paratiroidi, nonché quello medico e chirurgico delle tonsille, della base del cranio, della bocca, lingua, ghiandole salivari, tumori del distretto cervicale e facciale, ecc.
Il pavimento pelvico è formato da legamenti, muscoli e fasce collocato tra il pube ed il coccige.
La sua funzione è di protezione e mantenimento degli organi dell’apparato urinario ed escretore, evitando prolassi vescicali, uterini, intestinali e rettali, oltre a rappresentare una base forte ed elastica per consentire i normali ritmi di continenza e svuotamento vescicale e rettale e inoltre a consentire una attività sessuale normale.
L’osteopatia è una terapia alternativa che consiste nella manipolazione di alcune parti del corpo, in particolare la schiena, il collo e la testa.
OSTEOPATIA
L’osteopatia è una medicina non convenzionale che mira al benessere psico-fisico delle persone, valutando lo stato di salute del corpo.
Il trattamento osteopatico si basa sullo studio del movimento di ogni singolo segmento corporeo. L’obbiettivo dell’osteopata è quello di trovare il blocco anatomico responsabile, la causa , della sintomatologia e di trattarlo.
Trova efficacia sia sui disturbi muscolo-scheletrici ( mal di schiena, collo, ginocchia..) che sulla riduzione di disturbi collegati a patologie come cefalea, asma, reflusso.
Campi di applicazione:
Prevenzione: anche se non ce ne accorgiamo, il nostro corpo è sottoposto, durante la routine quotidiana, a stress psicofisico che può portare a vizi posturali, che, con il tempo si possono tramutare in sintomatologia dolorosa. Compito dell’osteopata è anche trattare questi vizi posturali.
Sport: tramite lo studio del gesto atletico, con l’osteopatia si può massimizzare la performance sportiva.
Lavoro: ogni tipo di lavoro comporta una postura prolungata durante la giornata che sottopone il corpo a possibili blocchi anatomici, che possono sfociare in dolore.
Bambini e neonati: prevede trattamenti delicati e atraumatici. In questo caso l’osteopatia è utile perché il bambino, già durante la gestazione e il parto, è sottoposto a traumi che si possono ripercuotere sul suo sviluppo.
Gravidanza: prevede trattamenti molto delicati. Essa comporta diversi squilibri posturali. L’osteopata andrà a lavorare sul ripristino del movimento dei segmenti corporei sottoposti a stress.
Con la parola osteoporosi si intende una condizione in cui lo scheletro è soggetto a perdita di massa ossea e resistenza causata da fattori nutrizionali, metabolici o patologici. Lo scheletro è quindi soggetto a un maggiore rischio di fratture patologiche, in seguito alla diminuzione di densità ossea e alle modificazioni della microarchitettura delle ossa.
Diagnosi precoce dell’osteoporosi
Se soffrite di mal di schiena causato da ernie discali o di problemi articolari dovuti all’artrosi, oggi presso lo studio medico polispepcialistico di Lecco potete sottoporvi a terapie efficaci e poco invasive come l’ossigeno ozonoterapia, senza ricorrere alla chirurgia.
L’ernia si può curare anche senza intervento chirurgico.
Presso l’ambulatorio specializzato in servizi medici di Lecco si effettua l’ossigeno ozonoterapia efficace e poco invasiva per il trattamento delle protrusioni discali e delle ernie discali, nonché per lenire le patologie infiammatorie e degenerative ortopediche, quali l’artrosi (lombare, cervicale, del ginocchio, della spalla e dell’anca), il tunnel carpale, le tendiniti (del gomito, del polso e della spalla) e la periartrite scapolo omerale.
L’idrocolonterapia o lavaggio colico è lo svuotamento del colon, attraverso una macchina. Si differenzia dal clistere in quanto la soluzione introdotta è superiore.
Il poliambulatorio di Lecco propone sedute di idrocolonterapia, un rimedio quando la stitichezza si presenta come un problema costante e che fatica a scomparire, un’opportunità per aiutare il colon a ritrovare la sua regolarità. Si tratta di una terapia che prevede il lavaggio del colon, serve spesso anche in vista di indagini radiologiche endoscopiche ed ecografiche sull’intestino per preparare questo organo in modo che esse possano essere effettuare al meglio. Se ci si sottopone alla idrocolonterapia, non è più necessario effettuare clisteri o terapie lassative, anche meno naturali, di solito richieste prima di effettuare certi esami.
È facile smettere di fumare se sai come farlo.
Il fumo non è un vizio, ma una vera e propria dipendenza, fisica e psicologica: lo sa bene il poliambulatorio di Lecco che conosce la dipendenza fisica indotta dalla nicotina, una sostanza psicoattiva che induce un’assuefazione pari a quella di eroina, cocaina e altri oppiacei. La nicotina raggiunge rapidamente il cervello, stimolando i recettori presenti sulla superficie delle cellule nervose e induce la liberazione di dopamina e adrenalina, neurotrasmettitori associati a sensazioni di piacere, euforia e benessere.
La rettosigmoidoscopia è un’indagine strumentale che permette di vedere direttamente le pareti dell’ultima parte del colon (sigma e retto) per vedere se esiste qualche lesione che causa i disturbi al paziente.
RETTOSIGMOIDOSCOPIA
La rettosigmoidoscopia è un’indagine strumentale che permette di vedere direttamente le pareti dell’ultima parte del colon (sigma e retto) per vedere se esiste qualche lesione che causa i disturbi al paziente.
E’ utile per definire le cause di sintomi generalmente legati a malattie del colon, sigma e retto. Viene pertanto consigliata in presenza di dolori addominali, stitichezza o diarrea accentuate o insorte recentemente che tendono a non risolversi.
È inoltre utile per accertare la causa della presenza di sangue nelle feci o di alcune anemie (carenza di globuli rossi). Tale indagine è utile in molti casi di malattie infiammatorie o infettive dell’intestino e non necessariamente solo quando vi sia il sospetto di tumore.
Oltre a fare la diagnosi, consente anche il trattamento di alcune malattie, come i polipi intestinali che in passato richiedevano un vero e proprio intervento chirurgico.
È una terapia conservativa dell’anca artrosica, iniettando sostanze lubrificanti e nutritive nella cartilagine residua all’interno dell’articolazione interessata.
Presso lo studio medico polispecialistico di Lecco è oggi è possibile attuare una terapia conservativa dell’anca artrosica, iniettando sostanze lubrificanti e nutritive nella cartilagine residua all’interno dell’articolazione interessata. Non si deve intendere tale trattamento come sostitutivo a quello di un impianto di una protesi articolare: lo scopo della “lubrificazione dell’anca “ è quello di migliorare la sintomatologia dolorosa e di posticipare nel tempo l’eventuale atto chirurgico.
In particolare per emicranie, sciatalgie, dolore post operatorio e cronico.
TERAPIA DEL DOLORE
- Emicrania ovvero una particolare forma di mal di testa, molto doloroso e potenzialmente altrettanto invalidante. Solitamente colpisce soltanto un lato del cranio, indifferentemente il destro o il sinistro. Le cause di questa malattia non sono note, e sono state formulate diverse ipotesi in proposito. Si tende comunque a ritenere che ci sia una predisposizione di tipo genetico. Un’ipotesi sulla sua origine, in particolare, spiegherebbe come mai la patologia sia prevalente nelle donne, soprattutto in età fertile, colpite fino a quattro volte di più rispetto agli uomini: all’origine dell’emicrania, secondo tale ipotesi, ci sarebbero degli squilibri di tipo ormonale. L’emicrania può avere un impatto devastante sulla qualità della vita, soprattutto quando i comuni antidolorifici non funzionano più, gli attacchi aumentano oppure peggiorano, e la patologia si cronicizza.
- Sciatalgie
In medicina per sciatalgia o sciatica si intende un dolore che si estende alla gamba partendo dalla parte bassa della schiena. Questo dolore può estendersi alla parte posteriore, esterna o anteriore della gamba. Tipicamente, questi sintomi appaiono solo su un lato del corpo. Alcune cause, tuttavia, possono provocare dolore su entrambi i lati. A volte, ma non sempre, è presente anche il mal di schiena e lombalgia. Sintomi neurologici come debolezza anche cronica o intorpidimento possono verificarsi in varie parti della gamba e del piede (es. piede cadente o discinesie). - Altre tipologie di quali il dolore post operatorio e il dolore cronico.
Si tratta di una patologia molto frequente, che colpisce prevalentemente le donne. Si può manifestare anche bilateralmente e può coinvolgere, nello stesso piede, uno o due raggi plantari a livello dell’avampiede.
Il neuroma di Morton, è una fibrosi del tessuto nervoso interdigitale del piede, quasi sempre localizzato tra il terzo e il quarto dito.
Il disturbo principale lamentato è il dolore, spesso associato a bruciori e sensazione di formicolio alle dita colpite. Tale dolore, bruciante ed improvviso, localizzato in regione metatarsale plantare, è, insieme all’intorpidimento, uno dei sintomi caratteristici di questa sindrome scatenata principalmente dall’uso di scarpe strette, a tacco alto e di alcune calzature sportive, come scarponi da sci o scarpe da golf.
In genere il dolore non compare in fase di riposo e puo’ presentarsi ad intervalli anche molto distanziati tra loro.
Nel campo del trattamento del neuroma di Morton l’alcolizzazione ecoguidata è la tecnica più utilizzata come alternativa alla chirurgia tradizionale. Sotto guida ecografica il nervo del piede viene accuratamente individuato e raggiunto con un sottile ago in anestesia locale per poter eseguire un’iniezione ecoguidata, composta da un cocktail di acool assoluto ed anestetico locale che, iniettato intorno e dentro il nervo, rimuove il tessuto cicatriziale della fibrosi.
La nostra esperienza dimostra che l’alcolizzazione ecoguidata nel caso di neuromi di Morton sintomatici di dimensioni adatte (fra i 4 e gli 11 mm) è una tecnica ben tollerata e sicura, efficace quasi quanto la chirurgia ma di costo decisamente più contenuto, che consente una ripresa immediata delle proprie attività.
Tra le medicine alternative, la mesoterapia è una tecnica di somministrazione dei farmaci per via intraepidermica, intradermica superficiale e profonda, e sottocutanea o ipodermica.
Il vantaggio di questa tecnica consiste nel poter utilizzare dosi ridotte di principio attivo, dosi che diffondono nei tessuti sottostanti l’inoculazione e persistono per più tempo rispetto alla via di somministrazione intramuscolare, con vantaggi quali l’effetto prolungato nel tempo, il ridotto coinvolgimento di altri organi e la riduzione del rischio di eventi avversi o effetti collaterali.
Mentre i tatuaggi una volta erano considerati permanenti, è ora possibile rimuoverli con dei trattamenti in maniera totale o parziale.
Conosci i nostri Dottori
Dr. Gianmarco Aondio
Direttore UOC Medicina Generale e Oncologia Medica dell’Ospedale MoriggiaPelascini di Gravedona. Consulente Oncologia Medica G.B. Mangioni Hospital GVM Lecco. Medico volontario in Kenya per il CUAMM. Già professore a contratto di Medicina Interna e Oncologia presso l’Università Bicocca di Milano.
Dr. Francesco Basso
Laurea in Medicina, specializzazione in Neurologia e Neuropatologia. Dal 1982 al 2015 in ruolo inizialmente presso il reparto di Medicina, per concludere, presso il dipartimento di Neuroscienze, come responsabile del servizio di Neurofisiopatologia e dell’ambulatorio per l’epilessia.
Dr. Alessandro Clemente
Laurea in Medicina e Chirurgia e specializzazione in Otorinolaringoiatria. Consulente presso l’AO “Moriggia Pelascini” di Gravedona, effettua visite otorino anche pediatriche (con fibroscopia) e test audiometrici. Particolarmente esperto nelle sindromi vertiginose, russamento e apnee ostruttive nel sonno, chirurgia del naso e dei seni paranasali.
Dr Riccardo Massei
Specialista in Anestesia e Rianimazione e in Neurochirurgia. Diagnosi e cura della sintomatologia dolorosa del capo, cefalee, dolori del rachide cervicale e lombare, dei dolori neuropatici (nevralgie post herpetiche, nevralgie del distretto facciale, neuropatie diabetiche) e del dolore muscolo-scheletrico.
Dr. Mauro Silvano Minervini
Laurea in Medicina a Parma e specializzazione in Urologia a Milano. Professore a contratto presso l’Università di Milano. Già Direttore della struttura complessa di urologia presso l’Ospedale di Sondrio. Attualmente primario presso la clinica Mangioni di Lecco. Si occupa in particolare di Oncologia urologica e Andrologia.
Dr. Michele Pinto
Laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca e specializzazione con lode in Chirurgia Generale. La sua attività principale è la colon-proctologia. Lavora presso la Clinica Zucchi di Monza. Esegue oltre al resto rettosigmoidoscopia e legatura emorroidi.
Dr. Franco Ruffa
Laurea in Medicina e Chirurgia (1991). Specializzazione in Cardiologia. Attivita’ di cardiologia clinica ed interventistica relativa all’elettrofisiologia e cardiostimolazione. Già Direttore Unità di Elettrofisiologia presso AO “Manzoni” di Lecco. Attualmente responsabile Cardiologia presso Synlab.
Dr. Marco Spreafico
Laurea in Medicina (Milano), con specializzazione in Biologia Clinica (Pavia). Fondatore del Centro per la Terapia Anticoagulante e le Malattie Trombotiche a Lecco. Pratica Ozonoterapia dal 1990 in tutte le sue applicazioni terapeutiche e Medicina Estetica. Di ozonoterapia è docente al Master dell’Università di Pavia.
Miriam Sommese
Osteopata Roi. Certificazione di operatore specializzato nell’applicazione del taping elastico ATS (Advance Training System). Dal 2016 esercita in qualità di libero professionista Personal Fitness Trainer e dal 2017 in qualità di Osteopata; particolarmente esperta nella corsa, sport motoristici e fitness.